Per una didattica della deportazione. Sfide e modelli in Europa

Per una didattica della deportazione. Sfide e modelli in Europa

Su richiesta di molti partecipanti e di molti utenti sul nostro sito si può seguire la differita del Convegno del 25 ottobre 2017, ore 9.00-18.30, tenutosi presso l’Aula Crociera Alta di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano Per una didattica della deportazione. Sfide e modelli in Europa organizzato da Fondazione Memoria della Deportazione, Fondazione Fossoli, Dipartimento di Studi Storici dell’Università degli Studi di Milano e Rete Universitaria Giorno della Memoria.

Per una didattica della deportazione. Sfide e modelli in Europa

Per una didattica della deportazione. Sfide e modelli in Europa

Il 25 ottobre 2017, ore 9.00-18.30 presso l’Aula Crociera Alta di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano si terrà il Convegno internazionale “Per una didattica della deportazione. Sfide e modelli in Europa” organizzato da Fondazione Memoria della Deportazione, Fondazione Fossoli, Dipartimento di Studi Storici dell’Università degli Studi di Milano, Rete Universitaria Giorno della Memoria.

A Bologna, convenzione col Liceo Laura Bassi

A Bologna, convenzione col Liceo Laura Bassi

A seguito di due anni di intensa collaborazione con iniziative, coordinate dalla prof.ssa Luchita Quario, dal direttore della Fondazione Massimo Castoldi e dal consigliere Divo Capelli, è stata firmata una convenzione tra il Liceo Laura Bassi di Bologna e la Fondazione Memoria della Deportazione, con lo scopo di dare continuità ai progetti intrapresi.

Un ponte tra Milano e Berlino, in alternanza scuola-lavoro

Un ponte tra Milano e Berlino, in alternanza scuola-lavoro

Il giorno 4 giugno 2016 si è concluso con un incontro nella Sala conferenze della Fondazione Memoria della Deportazione (Milano, via Dogana 3) il progetto didattico in alternanza scuola-lavoro tra Fondazione Memoria della Deportazione, Casa della Conferenza di Wannsee e Liceo scientifico Donatelli-Pascal di Milano con l’intera classe III F, dal titolo: La città, la guerra, la memoria: un ponte tra Milano e Berlino. Fascismo e Nazionalsocialismo allo specchio.