A Milano: Leo e Lucia, tra fascismo, antisemitismo e deportazione

A Milano: Leo e Lucia, tra fascismo, antisemitismo e deportazione

Venerdì 20 gennaio alle ore 17.30, a Milano a Palazzo Isimbardi (Sala Affreschi, via Vivaio n. 1) la Fondazione Memoria della Deportazione, con la Città metropolitana di Milano, l’Istituto di Studi e Ricerche Storiche e Sociali Bonaventura Gidoni e la Federazione Maestri del Lavoro presentano il libro di Livio Zerbinati, Leo e Lucia. Una storia italiana tra fascismo antisemitismo e deportazione (Cierre, 2006). Interverranno Beatrice Uguccioni, Massimo Castoldi, Andrea Jarach, Giuliano Pisapia, Carlo Tognoli. Introdurrà Alberto Mattioli. Sarà presente l’autore.

Gennaio 2017. Nelle librerie il primo volume della collana Topografia della Memoria 1919-1948

Gennaio 2017. Nelle librerie il primo volume della collana Topografia della Memoria 1919-1948

Col mese di gennaio 2017, la Fondazione Memoria della Deportazione inaugura la nuova collana Topografia della memoria 1919-1948, diretta da Massimo Castoldi per l’editore Mimesis, sui Luoghi della memoria storica della città di Milano. Il primo volume, realizzato in collaborazione col CDEC, sarà redatto da Francesca Costantini, con una premessa di Liliana Picciotto ed è dedicato a I luoghi della memoria ebraica di Milano, per la prima volta descritti e presentati in un’unica pubblicazione.

Con la Fondazione da Caselecchio di Reno a Mauthausen

Con la Fondazione da Caselecchio di Reno a Mauthausen

La Fondazione Memoria della Deportazione dal 16 al 19 maggio, organizza una visita al campo di Mauthausen con gli studenti dell’Istituto Leonardo da Vinci di Casalecchio di Reno (Bologna). Il consigliere Divo Capelli accompagnerà gli studenti e proporrà loro alcune pagine del libro di Gianfranco Maris, Una sola voce: scritti e discorsi contro l’oblio, a cura di Giovanna Massariello Merzagora, Milano, Mimesis 2011, consultabili sul sito della Fondazione medesima.

Attestato di benemerenza ad Aldo Ravelli dal Comune di Bollate

Attestato di benemerenza ad Aldo Ravelli dal Comune di Bollate

In occasione del 25 aprile 2016 il Comune di Bollate ha deciso di conferire un attestato di benemerenza alla memoria del suo illustre cittadino Aldo Ravelli, grande operatore di Borsa, fiero antifascista fin dal 1922 e deportato nel campo di Mauthausen. Ne ha parlato il prof. Massimo Castoldi, raccontando alcuni episodi della vita di Ravelli, soffermandosi in particolare sui rapporti tra mondo della finanza e Resistenza e sul tema della Resistenza civile.