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Milano, 17 novembre 2017. La Fondazione Memoria della Deportazione ha appena terminato un lavoro di inventariazione di sei fondi archivistici, quasi tutti di recente acquisizione.

Grazie a questo lavoro, anche questi fondi sono ora consultabili. Gli inventari prodotti sono pubblicati, a disposizione degli utenti del nostro Archivio, sulla apposita pagina del nostro sito Web.

Il lavoro

Il lavoro è stato reso possibile grazie a un tirocinio formativo, avviato con una convenzione con l’Università degli Studi di Milano, riguardante manipolazione dei documenti, problemi di conservazione di documenti eterogenei, descrizione archivistica, utilizzo di software specifici, eccetera.

In questo contesto il tirocinante, lo studente Massimiliano Baldan, ha proceduto a un corretto lavoro di descrizione archivistica, che ha portato alla redazione di inventari analitici, con la supervisione del sottoscritto, quale tutor aziendale.

I fondi

I fondi archivistici oggetto dell’intervento sono quelli di:

Giulio Baraldini (1921-2016), partigiano, deportato nei lager di Dachau, Natzweiler, Neuengamme;

Andrea Lorenzetti (1907-1945), socialista, deportato, deceduto nel campo di concentramento di Gusen, del quale si conservano, fra l’altro, lettere inviate in buona parte clandestinamente dal carcere di San Vittore e dai campi di transito di Fossoli di Carpi e di Bolzano;

Vincenzo Spataro (1925-1945), partigiano, deportato, deceduto nel campo di concentramento di Gusen;

Francesca Sosi (1918-2003), più nota come Franca Turra, resistente, facente parte del comitato clandestino di assistenza ai prigionieri del campo di transito di Bolzano;

Gianni Montini e Giorgio Emari, entrambi internati militari italiani in Germania a Fürstenberg nel campo per prigionieri di guerra III B (“M.-Stammlager III B”).

Rocco Marzulli

Direttore

Fondazione Memoria della Deportazione